L’Emozione conta più della Ragione

l'emozione conta più della ragione

L’Emozione conta più della Ragione

Ti faccio una domanda: perchè buttiamo via tanti soldi in vacanze, auto nuove e ristoranti?

Mentre potremo usare quei soldi per fare delle scelte razionali, come sistemare il tetto di casa, andare in palestra o metterli da parte per futuri disagi economici?

Perchè la maggior parte delle nostre scelte tende verso le emozioni positive che quella scelta produce. Perchè le emozioni positive ci danno piacere.

QUESTIONE DI SCELTE

In questo articolo non ti parlo di giusto o sbagliato. Personalmente è giusto vivere di emozioni altrimenti per cosa stiamo vivendo. Ti voglio però spiegare perchè l’emozione è molto importante e determina il successo o l’insuccesso delle nostre scelte.
Ti parlo inoltre del perchè nei miei video, come filmmaker, do una grande priorità alle vere emozioni, nonostante possano essere dei semplici video aziendali o semplicemente video particolarmente tecnici.

Inanzitutto, dobbiamo specificare che non esistono scelte del tutto emotive come non esistono scelte razionali, o logiche al 100%, ma l’ago della bilancia pende a favore delle emozioni.

BIOLOGIA DEL PIACERE

Noi essere umani siamo persone principalmente emotive.

Perchè siamo biologicamente portati a cercare l’emozione. Per l’esattezza cerchiamo di fare la scelta che ci porta al piacere di sentire quella determinata emozione. Ancora più esatto dire che cerchiamo di produrre dentro di noi la dopamina, la serotonina, la adrenalina o altre sostanze che il nostro corpo produce, e che ci danno piacere.

Ecco perchè una scelta ragionata e razionale, ma che non offre abbastanza emozione viene nella maggior parte delle volte scartata. Se non quando la consapevolezza di aver fatto la scelta razionalmente migliore ci fa stare bene.

CONTROLLA IL CANE

C’è poi questa visione negativa sulle scelte emotive: hanno una cattiva reputazione.
Personalmente ritengo se si ha consapevolezza delle nostre emozioni e la capacità di riconoscerle e gestirle possiamo dare a loro libero sfogo.
Quando si dice che dobbiamo “controllare le nostre emozioni” si intende di gestire l’animale che c’è dentro di noi. Come, ad esempio, avere un cane non addomesticavo che fa pipì ovunque e morde tutto quello che trova sotto il suo naso. Non vuol dire che dobbiamo metterlo in gabbia, ma cerchiamo di educarlo e di correggere il suo comportamento. Tutto per essere in equilibrio con noi stessi e con le persone e l’ambiente che abbiamo attorno.

L’EPOCA DELLE DISTRAZIONI

Detto questo, il cane che c’è dentro di noi e che teniamo al guinzaglio, detta così fa un po’ ridere… ci spingerà verso le emozioni nonostante noi cerchiamo di dare a lui una direzione. Perchè noi non siamo sempre consapevoli in ogni momento delle nostre emozioni, non siamo sempre con il guinzaglio alla mano.
Perchè siamo distratti, molto distratti. Il nostro subconscio assimila tutto ciò che ci distrae e ci fa fare scelte che portano all’emozione.
Quanta dopamina genera lo scorrere delle stories o reels di instagram o i video di tik tok.
In quei casi ti rendi conto di cosa senti e di cosa stai facendo?
Sprecando la vostra vita. (mi metto in mezzo anch’io!)

Per questo motivo sui social cerco di seguire solamente solo pagine e persone che mi aiutino nel mio processo di crescita personale, di business e in particolare del mio lavoro. Fin qui ti ho spiegato perchè l’emozione conta più della ragione.

Nel mio lavoro da filmmaker, cerco quindi di dare un carattere ed una o più emozioni positive al video da realizzare.

Perchè le emozioni portano lo spettatore a fare delle scelte.

LA MIA ETICA

Nel corso degli anni però mi sono accorto che seguivo sempre di più una etica personale.

Negli ultimi anni mi sono accorto di una cosa. Per quanto un famoso brand o una semplice attività locale sia disposto a convincere le persone della qualità del proprio servizio o prodotto volendo far provare delle emozioni forzatamente in un video, il video o meglio la comunicazione non rende al 100%.
Questo perchè non si vive, all’interno della azienda, le emozioni che si vogliono condividere?
Mi rendevo conto che i video emozionali che realizzavo per conto di una azienda funzionavano se venivo contagiato dalle emozioni e sensazioni. Così potevo trasferirle nel video che dovevo produrre per questa azienda.

La mia etica è quella di scovare le reali sensazioni ed emozioni senza forzare nel cercare in altre.

NON C’È ALTRA RAGIONE

Ovviamente devo concentrarmi sul prodotto o servizio di questa azienda, perchè questo prodotto mi deve porre questa domanda: quali sensazioni, emozioni mi da l’avere questo prodotto, servizio? O come mi sentirei se accettassi alla promessa fatta in un video?

È qui che si gioca il successo di una produzione video emozionali e di una comunicazione empatica.

Fidati è un lavoro a volte mostruosamente complicato, in particolare se sei regista di un film.

Perchè credo sempre di più che per far provare delle emozioni bisogna inanzitutto provarle.
L’emozione conta più della ragione.
Perchè non c’è altra ragione.

SAMUELE SCHIAVO Sono un regista/filmmaker. Scrivo e produco video spot commerciali e video aziendali. Ho prodotto cortometraggi e documentari. Seguimi sui social ;)